Alessandro Monti |
(Debrecen, Museo Déri) |
Per il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Debrecen è importante, oltre al lavoro educativo e scientifico, intensificare la presenza della cultura italiana nella città.
La presenza della cultura italiana è indispensabile nelle diverse offerte culturali dell’Università e della città. La conoscenza professionale accumulata nell’Università è una risorsa per la possibilità della mediazione professionale.
Per svolgere questa attività di mediazione-organizzazione culturale, il Dipartimento di italianistica ha istituito il Circolo Monti, che rinnoverà quasi un secolo di tradizione.
Il colonnello barone Alessandro Monti (1818-1854) arrivò a Debrecen nel maggio di 1849, dove Lajos Kossuth, governatore, fu nominato comandante della Legione italiana che andava organizzandosi.
Il colonello Monti e la legione, con più di 1100 persone sotto il suo comando, combatté eroicamente fino alla fine della guerra per la libertà e la loro abnegazione esemplare si vede nella lettera di Kossuth scritto a Monti nell’agosto di 1849: “la legione ha mostrato tale compassione verso l’Ungheria che la mia patria ricorderá sempre con gratitudine!”.
Il ricordo del comandante della legione italiana fu davvero circondato con un onore speciale a Debrecen.
Il suo nome fu scelto come per dare vita a un’associazione culturale di amici dell’Italia, attiva per quasi due decenni (1929–1947) nella città e contava quasi 100 membri. Il Circolo Monti diffondenva la cultura italiana nella nostra zona con un programma ricco e vario e promuoveva l’amicizia italo-ungherese unendo gli intellettuali italofoni della città.